Ebola: italiano contagiato arriverà domani 25 novembre a bordo di un velivolo KC-767 dell’Aeronautica Militare


E' programmato per le prime ore della mattina del 25 novembre 2014 l'atterraggio a Pratica di Mare (RM) del Boeing KC-767 dell'Aeronautica Militare che riporterà in Italia il medico italiano dell'Ong Emergency risultato positivo al virus Ebola in Sierra Leone.

Il paziente, che viaggerà all'interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile verrà assistito durante il volo di trasferimento da un team medico dell'Aeronautica Militare specializzato in bio-contenimento.
Ad attendere il medico contagiato a bordo pista ci sarà un'ambulanza dell'Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, equipaggiata in biocontenimento.

Si procederà quindi al trasbordo, sempre in stato di isolamento, del paziente dalla barella aviotrasportabile a quella dell'ambulanza, che partirà poi alla volta dello Spallanzani.
La capacità di effettuare trasporti di malati altamente infettivi attraverso l’utilizzo di speciali barelle isolate è una peculiarità detenuta in Europa esclusivamente dall’Aeronautica Militare e dalla Royal Air Force.

L’Aeronautica Militare ha sviluppato la capacità di evacuazione aeromedica in bio-contenimento fin dal 2005, operando uno stretto coordinamento sia con il Ministero della Salute, sia con il Dipartimento della Protezione Civile; tale capacità si basa sull’utilizzo di speciali barelle aviotrasportabili “A.T.I.” (Aircraft Transport Isolator) e dei più piccoli sistemi terrestri “S.T.I.” (Stretcher Transit Isolator), indispensabili al momento del trasbordo del paziente dall’aeromobile all’ambulanza.

Il trasporto aereo in “bio-contenimento” su lunga tratta viene attualmente svolto su velivoli C-130 J “Hercules”, C-27 J “Spartan” e KC-767.


                       

                                  Photo copyright: Ennio Varani - Aviation Air Routes.net -





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