BUON COMPLEANNO VOLOTEA!! La low cost dal cuore spagnolo ma dalle vesti un po’ francesi e soprattutto molto italiane, spegne le sue prime 10 candeline.


Volotea, la compagnia aerea low cost di successo tra le più gettonate ed apprezzate del panorama europeo, spegne le sue prime 10 candeline…10 anni di successi e di obiettivi brillantemente raggiunti, frutto di un consolidato lavoro di squadra e di quei valori ancora oggi inossidabili su cui la leadership trova le sua fondamenta.
La storia di Volotea si riflette nel flash back che ci conduce al 5 aprile 2012, quando le ambizioni e le intuizioni di Carlos Muñoz e Lázaro Ros, - due abili imprenditori spagnoli già fondatori di Vuleing - si concretizzano dando vita a Barcellona ad una compagnia aerea low cost "giovane, intraprendente, dinamica ma soprattutto efficiente, puntuale ed attenta alle esigenze del cliente!".
Una compagnia aerea diversa dalle altre non solo per il modo in cui vengono ottimizzate le risorse, ma sostanzialmente perché, sin dal suo esordio, Volotea si propone sul mercato con un modello di business nuovo, con semplicità e con l'umiltà che fa la differenza rispetto alle politiche commerciali aggressive dei suoi competitor.
Si definisce una low cost che mira a collegare tra loro città medio piccole o capoluoghi di regione poco serviti, permettendo così alla clientela di raggiungere celermente la destinazione preferita evitando inutili scali intermedi - specie nei grandi hub molto trafficati con il beneficio del risparmio di tempo e di denaro - ma in realtà, giorno dopo giorno e anno dopo anno, i risultati raggiunti permettono alla leadership di Volotea di mirare ad ambizioni ben più importanti che in poco tempo portano il vettore a una crescita rapida e costante.
Mi permetto di definirlo come il “ciclone Volotea”! perché quella semplicità, quelle idee innovative di un team giovane ed intraprendente, attento e scrupoloso, sono stati i fattori scatenanti del vortice che ha portato Volotea a volare sempre più in alto.
Da quel primo volo nel 2012 sulla rotta da Venezia a Palermo, gli aerei di Volotea non hanno mai smesso di solcare non solo i cieli italiani, ma anche quelli europei.
Infatti, dalle due uniche destinazioni servite all'inizio delle operazioni, Volotea taglia oggi il traguardo dei 10 anni con oltre 40 milioni di passeggeri trasportati e un network ben articolato che collega tra loro oltre 100 destinazioni sparse in 16 paesi e con una mappa di 380 rotte, sempre in costante aumento.
Nel corso dei festeggiamenti, avvenuti in modo sobrio, rispettoso ed elegante attraverso un giro di conferenze sia in Italia che all'estero coinvolgendo tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alla crescita del vettore, abbiamo incontrato Valeria Rebasti, - Country Manager per l'Italia ed il sud est Europa - , la quale ha evidenziato da subito il suo compiacimento nei confronti di chi ha creduto nelle potenzialità del vettore: «Sono in Volotea da quando abbiamo iniziato a Volare» afferma Valeria Rebasti, «sono molto orgogliosa di quello che siamo riusciti a fare, di quello che è oggi Volotea e di come siamo riusciti a costruire una compagnia aerea che seppur sia ancora piccola nei confronti dei grandi giganti, ha regalato delle grandi soddisfazioni per tutti noi!».
Testimonial d'eccezione per festeggiare il decimo anniversario di Volotea è il velivolo commemorativo, un elegante Airbus A 320 recentemente introdotto in flotta ed intitolato a Lázaro Ros - co fondatore della compagnia -.
Realizzata da Saffron Brand Consultants - azienda ormai nota per il rebranding di Facebook in Meta -, la livrea "special colors" intreccia sotto un'unica cornice il presente, il passato e il futuro del vettore senza cancellare le radici dell’inconfondibile immagine mediterranea del brand.
La classica trama della "tovaglia di Vichy" che meglio richiama le tradizioni culinarie che legano i tre paesi serviti dalla Compagnia Aerea – Spagna, Francia e Italia- presente su tutti i velivoli del vettore, si fonde con una sfumatura dai toni metallici che vuole omaggiare i prossimi dieci anni di Volotea.
Il gradiente di sfumatura è stato raggiunto con solo cinque colori (passando dal rosso Volotea all’argento metallizzato), impiegando particelle di mica, che aggiungono un effetto metallico senza interferire con i sistemi del velivolo.
«La safety e le attenzioni per il cliente sono la nostra priorità»
prosegue Valeria Rabasti. «Nel corso di questi anni, seppur lo spirito sia quello di sempre, sono cambiate molte cose... in primis la flotta; il periodo di stop a causa della pandemia, ci ha permesso di accelerare il processo di sostituzione dei Boeing 717 e di riorganizzarci per affrontare la nuova ripresa al meglio!».
Infatti, il meritato pensionamento del leggendario Boeing 717 - di cui il vettore non solo nel corso degli anni ne ha posseduti circa 21 ma ne è stato anche l'unico operatore in Europa - stimato tra il 2023 ed il 2024, è stato anticipato di un anno, agevolando così l'ingresso dei nuovi Airbus A319 e A320, aerei decisamente più performanti, comodi e dinamici dal punto di vista dell'impiego, tali da permettere l'operatività del vettore anche su aeroporti con piste corte come, ad esempio, quella di Firenze Peretola.
Facendo un passo indietro nel tempo, Volotea era sbarcata sul "Vespucci di Firenze" nel lontano 2013 offrendo collegamenti nazionali e internazionali, ma a causa della corta pista fiorentina decisamente "un po’ stretta" per un utilizzo con il Boeing 717, la costrinsero ad emigrare nel vicino aeroporto Galileo Galilei di Pisa.
Oggi, con i nuovi Airbus, Volotea torna ad operare su "Peretola" offrendo collegamenti per Bordeaux pur mantenendo la duplice operatività in Toscana con i voli da Pisa verso Nantes e Olbia.
Seppur il "Marco Polo" di Venezia sia la base italiana più importante e sulla quale si concentra la maggiore parte delle attività della compagnia, anche la Sardegna occupa una posizione altrettanto di riguardo: Cagliari, da sempre servita con voli diretti, nel 2019 è divenuta base operativa; nel 2021 è stata la volta di Olbia che, ipotizzata come base stagionale, è invece rimasta operativa tutto l’anno grazie all’accordo per la continuità territoriale sottoscritto con ITA per suddivisione al 50% delle rotte.
Il tema Sardegna vede un maggior consolidamento del vettore con una "summer 2022", strepitosa! Ben 20 destinazioni offerte da Cagliari, 20 da Olbia e 3 da Alghero per un'offerta complessiva di 2,9 milioni di posti in vendita e 16.000 voli.
Per i clienti sardi è attivo un “Sardinian Pass”: i residenti in Sardegna che possiedono il “MegaVolotea”, prodotto di fidelizzazione che consente di ottenere vantaggi sui servizi, se acquistano 5 voli di andata e ritorno tramite il programma MegaVolotea hanno diritto a un buono del valore di 100 euro da spendere sui voli successivi.
In aggiunta alle offerte di viaggio, sono stati implementati numerosi servizi per i sardi, non previsti dal bando, come ad esempio assicurare il viaggio a bambini non accompagnati e agli animali in stiva (servizio offerto solo verso Roma Fiumicino e Milano Linate) fino all’implementazione del trasporto delle barelle (il servizio comporta un allungamento dei tempi di gestione e modifiche molto importanti nelle operazioni).
«In questi 10 anni abbiamo creato tantissime opportunità di lavoro in Sardegna, sia direttamente che indirettamente, numerosi posti di lavoro legati al settore del turismo, alberghi, ristorazione, servizi di handling…» afferma Valeria Rebasti.
La rapida stima fatta oggi può confermare che dei 40 milioni di passeggeri trasportati nella storia della compagnia, quasi la metà sono passeggeri ricavati dal mercato italiano: 10 milioni di passeggeri sul Veneto e quasi 5 milioni sulla Sardegna.
Per quanto riguarda il mercato italiano, si riconferma l'importanza di Venezia, aeroporto che tutt'oggi rappresenta il caposaldo del vettore e scalo dove è stata inaugurata la prima base operativa di Volotea in Europa.
Sul "Marco Polo" infatti vi è stato non solo l'arrivo dei primi tre velivoli Boeing 717, ma anche il passaggio del "testimone" ai nuovi aeromobili A319 e A320 del vettore.
Dal suo primo volo, la compagnia ha trasportato da e per Venezia oltre 5,6 milioni di passeggeri, scende in pista per questa stagione con 32 rotte, 10 domestiche e 22 internazionali, e punta ad offrire un ventaglio di 35 collegamenti entro la fine dell’anno stimando di trasportare nel 2022 quasi 700.000 passeggeri da e per il Marco Polo, un totale di più di 4.300 voli e un’offerta stimata di più di 760.000 posti.
E le novità di "casa Volotea" a Venezia non sono finite qui!
Fin dalla sua fondazione, Volotea ha realizzato più di 50 azioni improntate alla sostenibilità, grazie alle quali è stata ridotta di oltre il 41% la sua impronta di carbonio per chilometro/passeggero.
In quest’ottica sempre più orientata alla sostenibilità, Volotea ha deciso, per la prima volta in Italia e per l’appunto proprio a Venezia, di utilizzare nei serbatoi dei suoi aeromobili un fuel miscelato con componente ricavato da materie prime rinnovabili per alimentare i suoi voli.
Grazie a un’azione congiunta di Volotea, SAVE ed Eni, dallo scalo sono decollati i primi voli in Italia della compagnia riforniti con Jet fuel + Eni SAF quale parte del programma “decarbonizzare l'ambiente nei prossimi 10 anni”: «Obiettivo molto difficile ma strategico...!».
Sul tema ambiente, nel 2022 la compagnia stima di poter utilizzare carburante miscelato con SAF per alimentare circa il 45% della sua programmazione tenendo conto anche del lancio di “Voloterra“, un contributo volontario dei clienti (2 euro) con l’obiettivo di compensare il 25% di emissioni entro il 2025, ma non solo: sempre a sostegno della transizione ecologica, Volotea sta lavorando anche a un ambizioso progetto finalizzato allo sviluppo del primo aeromobile 100% elettrico, con l’obiettivo di essere certificato per il volo nel 2024.
Oltre alle basi italiane di Cagliari, Napoli, Olbia, Palermo, Verona e Venezia, Volotea trova il suo consolidamento sul mercato europeo con le basi spagnole di Asturie e Bilbao, con la recente base greca di Atene e dal rafforzamento in Francia con le basi di Nantes, Bordeaux, Lione, Marsiglia, Strasburgo, Tolosa, Lille ed infine Lourdes.
«L'aeroporto di Tarbes - Lourdes - Pyrenee è l'ultima base inaugurata...» afferma orgogliosamente Valeria Rebasti, che per altro evidenzia la prima rotta in servizio pubblico di continuità territoriale onerata per Volotea in Francia, sulla tratta Lourdes - Parigi Orly.
Per quanto concerne la base di Amburgo, invece, Volotea vede aggiudicarsi il bando di gara che la impegna nei prossimi 5 anni con il collegamento "shuttle" da quattro frequenze giornaliere con Tolosa per conto di Airbus, riservato esclusivamente ai suoi dipendenti.
«Il nostro network tendenzialmente si orienta prevalentemente nel bacino del mediterraneo ed il centro Europa, ma da quest'anno stiamo sperimentando la Danimarca. Da Napoli, infatti, abbiamo lanciato un collegamento verso Aalborg e di seguito valuteremo il 2023 che cosa ci riserva…» afferma Valeria Rebasti.
In tema "stile ed attenzione per il cliente a bordo", tutto è cambiato!
L'intera flotta di Airbus offre un servizio di intrattenimento a bordo, con una vasta gamma di film, serie, spettacoli televisivi, giornali, riviste, musica e contenuti anche per gli ospiti più piccoli.
Inoltre, gli aerei sono equipaggiati con illuminazione a LED, che rappresenta un miglioramento qualitativo per i passeggeri, così come in termini di risparmio energetico e costi di manutenzione.A differenza di altre compagnie, Volotea dispone di sedili ampi e reclinabili, suddivisi in file più larghe del 5% rispetto alla media delle compagnie europee, e che permettono ai passeggeri di godersi il volo con maggiore comfort e relax.
Tra i molteplici traguardi raggiunti nel corso degli anni, Volotea è stata premiata con il World Travel Award 2021 per le low cost, che riconosce il merito di essere la principale compagnia d'Europa.
«Il futuro di Volotea è quello di crescere e creare nuove opportunità di lavoro per i giovani...» ci conferma Valeria Rebasti nel concludere il nostro incontro. «Noi ci auguriamo di superare questo periodo difficile quanto prima e soprattutto nel miglior modo possibile, nel frattempo osserviamo il mercato; attualmente in Europa ci sono moltissime rotte che non sono servite e sono completamente vuote che sicuramente attirano la nostra attenzione…»
L’attenzione per le città di medie dimensioni, i riconoscimenti e l’impegno per il rispetto dell’ambiente fanno di Volotea una low cost d'eccezione che mira a un futuro come “portatrice di collettività” e, soprattutto, di qualità.


di Valerio Perondi

si ringrazia la Dott.ssa Valeria Rebasti e l'intero "press office" per la gentile collaborazione

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