AERONAUTICA MILITARE: festeggiati i 100 anni dell'aeroporto Luigi Olivari di Ghedi (BS)

“È stato dav­vero emo­zio­nante par­te­ci­pare alle cele­bra­zioni per il centenario della fon­da­zione dell’aeroporto Luigi Oli­vari di Ghedi. Si tratta infatti di una strut­tura cono­sciuta in tutto il mondo per la pro­fes­sio­na­lità degli avia­tori e per l’importanza sto­rica che rico­pre”. 

Sono queste le parole dell'assessore regio­nale alla Sicu­rezza, Pro­te­zione civile e Immi­gra­zione Simona Bor­do­nali, a mar­gine delle cele­bra­zioni per la ricor­renza dello scalo mili­tare bre­sciano.
“È un vero e pro­prio vanto per l’intero ter­ri­to­rio bre­sciano e lom­bardo",  ha con­ti­nuato , "ed è di fatto una delle aero­basi più rile­vanti a livello mon­diale dell’aeronautica mili­tare, sia per ciò che rap­pre­senta a livello sto­rico che per la valenza ope­ra­tiva”.
“Que­sta base è sem­pre stata pio­nie­ri­stica per quanto riguarda la visione e la pro­ie­zione evo­lu­tiva dell’aeronautica mili­tare", ha con­cluso Bor­do­nali "e sono con­vinta che que­ste due pre­ro­ga­tive saranno man­te­nute anche in futuro”.

Orgo­glio, com­mo­zione, senso di appar­te­nenza e tante testi­mo­nianze di affetto; sono queste le emozioni che si possono riassumere brevemente.
Lo scorso 13 maggio 2015 all’aeroporto di Ghedi non si è solo cele­brato il cen­te­na­rio della fon­da­zione, ma è stato anche il momento per il rin­gra­zia­mento dei Lom­bardi e dei Bre­sciani alle donne e agli uomini dell’Aeronautica, che in que­sta base lavo­rano per la sicu­rezza di tutti, come lo ha evidenziato l’assessore al Ter­ri­to­rio,  Urba­ni­stica e Difesa del suolo di Regione Lom­bar­dia Viviana Bec­ca­lossi, intervenuta sulla base aerea di Ghedi in occa­sione delle celebrazioni.

“Occa­sioni come que­sta — ha ricor­dato Viviana Bec­ca­lossi - evi­den­ziano quanto la Base mili­tare di Ghedi, una delle eccel­lenze della nostra Difesa, sia anche il punto di rife­ri­mento di un ter­ri­to­rio e della sua gente, che ha mani­fe­stato ai Dia­voli Rossi del Sesto Stormo stima e soprat­tutto un legame pro­fondo”. 
“Il mio pen­siero — ha con­cluso — va dove­ro­sa­mente e ancora una volta ai quat­tro piloti scom­parsi con i loro Tor­nado in un tra­gico inci­dente sui cieli delle Mar­che meno di un anno fa, il cui ricordo è ancora vivo e sentito”.
Al termine della cerimonia, non poteva certo mancare il saluto degli Aermacchi MB339 delle Frecce Tricolori che hanno colorato con i fumi tricolori, il cielo della base bresciana.

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