AERONAUTICA MILITARE: premio Posidone al 41° Stormo


"Per l'encomiabile lavoro svolto con straordinaria semplicità d'animo e dedizione, proprio la semplicità, intesa come virtù, è il valore celebrato da questa edizione del Posidone". Con queste parole è stato premiato il 41° Stormo Antisom di Sigonella, per l'attività svolta per la sicurezza, la ricerca e il soccorso nel Mediterraneo.

Il premio è stato ritirato dal Comandante del 41° Stormo Antisom, Colonnello Vincenzo Sicuso insieme ad uno degli equipaggi dell'Atlantic durante la serata di gala per la XXIII edizione del "Premio Posidone", tenutasi a Fiumefreddo di Sicilia (CT) domenica 2 agosto.

Il Premio Posidone viene conferito annualmente a persone, enti e strutture che si sono distinte in diversi ambiti per la professionalità ed il contributo alla crescita sociale, morale e culturale della società, basandosi, nel loro operato, sull'approfondimento e la divulgazione di valori essenziali come la pace e sul corretto rapporto uomo-natura/cultura-istituzioni.

Gli altri premiati sono stati la Congregazione Salesiana, rappresentata per l'occasione dal Vicario del Rettore Maggiore Don Francesco Cereda; il giornalista Antonio Preziosi, editorialista del TG2 e già direttore Rai; la conduttrice del Tg1 Rai Barbara Capponi; l'Istituto Medico Psicopedagogico "Lucia Mangano", rappresentato dal suo presidente Corrado Labisi, la Marina Militare rappresentata dal Contrammiraglio Nicola De Felice. 

Particolarmente toccante, l'esibizione dei ragazzi migranti della Corale Cara's Free Spirit di Mineo, che sulle note dell'inno nazionale del Sudafrica e della popolare We Are the World, hanno cantato per coloro che li hanno tratti in soccorso durante gli sbarchi in Sicilia.

Il 41° Stormo Antisom di Sigonella è dotato di velivoli "Breguet 1150 Atlantic" con i quali garantisce la propria missione primaria consistente nel contrastare la minaccia subacquea e navale e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio mantenendo sotto controllo, a protezione delle principali vie marittime, le unità navali subacquee e di superficie potenzialmente ostili. Inoltre, assicura il controllo del traffico mercantile, nell'ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale, ed il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d'immigrazione clandestina dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo giornalmente - a mezzo del "Atlantic" che è in grado di condurre autonomamente ricerche sistematiche su tutto il Mediterraneo - la copertura delle ampie zone di mare d'interesse, consentendo la tempestiva localizzazione dei profughi in mare e l'allertamento degli organi preposti e garantendo al contempo un costante e pronto intervento SAR (search and rescue: ricerca e soccorso) in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi.

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