Turkish: crescita record per il 2014
Turkish Airlines, la prima compagnia al mondo per numero di Paesi e destinazioni internazionali raggiunti, continua a rinforzare il proprio ruolo di ponte tra Est e Ovest, avendo trasportato nel 2014 oltre 54,7 milioni di passeggeri in tutto il mondo e 1,4 milioni in Italia, conseguendo così un incremento a doppia cifra sia a livello mondiale che nazionale (+13,3% e +12% rispettivamente).
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Per continuare ad ampliare il proprio network di destinazioni, inoltre, il vettore inaugurerà alcune nuove, importanti destinazioni nel 2015: Bari in Italia, Manila nelle Filippine, Taipei in Taiwan e San Francisco negli Stati Uniti d’America.
Proprio in virtù dell’importanza crescente di Istanbul come ponte tra Occidente e Oriente e per creare un momento di confronto e dibattito sulle conseguenze dello spostamento del baricentro dell’economia, del turismo e dell’aviazione, Turkish Airlines ha organizzato venerdì scorso alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano la tavola rotonda “L’economia va ad Oriente? Il turismo come volano e facilitatore del business”, con la partecipazione di Hikmet Mesut Turkseven di Turkish Airlines, della Console Generale di Turchia Aylin Sekizkök, della docente Magda Antonioli dell’Università Bocconi, di Alessandro Mancini di Expo Milano 2015 e di Mauro Acquati di Fidenza Village.
Durante l’incontro è emerso che, grazie al costante aumento del traffico aereo globale (che si stima raggiungerà quota 7,6 miliardi di passeggeri nel 2034) e alla forte crescita annuale dei viaggiatori provenienti dalla regione Asia Pacifica (+,5% all’anno), il baricentro del traffico aereo si sta spostando sempre più vicino alla Turchia. “La posizione geografica strategica del nostro hub di Istanbul – ha spiegato Hikmet Mesut Turkseven, Turkish Airlines General Manager a Milano – il nostro costante impegno nel continuare a migliorarci e la nostra empatia nei confronti di culture, usanze e necessità diverse ci hanno permesso, nel corso dell’ultimo decennio, di incrementare dell’oltre 360% il numero dei passeggeri, molto di più rispetto alla media globale di +60%. E i nostri piani anche per il futuro sono di continuare a crescere e rinforzare il nostro ruolo globale”. Proprio per questo motivo, la compagnia aerea sta iniziando a prepararsi per l’inaugurazione del terzo aeroporto di Istanbul. Questo nuovo centro nevralgico per il trasporto aereo, che dovrebbe essere ultimato nel 2017 e che avrà una capacità di oltre 150 milioni di passeggeri, è un candidato a diventare il più grande aeroporto d’Europa nonché il terzo più grande del Mondo.
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Aylin Sekizkok, Console Generale di Turchia in Milano, ha proseguito spiegando che: “L’interesse crescente nei confronti della Turchia può essere ricondotto in pari misura alla sua posizione geopolitica e al suo sviluppo economico, che è stato alquanto notevole negli ultimi anni. Il nostro Paese, oggi, è un hub internazionale per l’aviazione, il commercio, l’innovazione e la crescita. Proprio per questo continuiamo a commissionare ambiziosi progetti infrastrutturali, quali il nuovo ponte sottomarino Marmaray che collega le due sponde di Istanbul, il nuovo aeroporto, il progetto Canal Istanbul e un terzo ponte in costruzione sul Bosforo. Tutte queste infrastrutture ci permetteranno di continuare a sviluppare la nostra economia e anche di accogliere meglio il flusso crescente di turisti provenienti dai Paesi asiatici”.
Come illustrato, infatti, dalla docente del Master in Economia del Turismo (MET) dell’Università Bocconi Magda Antonioli, le macro tendenze per i prossimi 20 anni del traffico aereo, sia passeggeri che cargo, identificano un forte spostamento dei flussi “verso e da Oriente”, stimolato proprio dal trasporto aereo e dall’integrazione internazionale. Questo flusso, dovuto alla crescita della competitività di nuovi mondi come Cina, Indonesia, India e Vietnam, all’emergere di nuove classi con motivazioni turistiche e all’aumento della popolazione e del reddito, rendono necessaria la creazione di prodotti e offerte dedicati.
Fidenza Village, che ha registrato un incremento delle vendite Tax Free agli ospiti stranieri per 34 trimestri consecutivi e un +61% per gli ospiti cinesi nell’ultimo trimestre del 2014, ha creato diverse soluzioni e pacchetti dedicati ai “nuovi” turisti provenienti dall’Oriente, proprio per far fronte a questa crescente domanda. Mauro Acquati, Deputy Tourism Director di Fidenza Village, ha specificato inoltre che in vista di Expo sarà fondamentale implementare ulteriormente queste soluzioni e potenziare i servizi. Come spiegato, infatti, dal Direttore Ticketing e Turismo di Expo Milano 2015 Alessandro Mancini, anche l’Esposizione Universale si sta adattando a questo spostamento degli equilibri economici e turistici. Expo Milano 2015 inaugura un nuovo modello, non volendo essere solo una dimostrazione delle più avanzate tecnologie al mondo, ma un evento globale e interattivo, che ha per protagonisti i Paesi Partecipanti, le Organizzazioni internazionali, le associazioni della società civile, i partner e la comunità scientifica ed economica internazionale. I Paesi asiatici avranno un ruolo fondamentale all’interno di Expo Milano 2015 e i flussi previsti da Oriente contribuiranno significativamente al raggiungimento dei 20 milioni di visitatori previsti.
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